giovedì 15 settembre 2016

Dogma e Predicazione


«Chi vuol diventare cristiano deve continuamente cambiare opinione.

La nostra inclinazione naturale ci porta a voler affermare noi stessi, a rendere pan per focaccia, a porci sempre in mezzo.
Chi vuol trovare Dio, deve continuamente convertirsi interiormente, andare contro corrente. E questo vale per l'intero modo di concepire la vita. Ogni giorno ci imbattiamo nel mondo del visibile: esso ci invade, dai manifesti, dalla radio, nel traffico, in tutte le circostanze della vita quotidiana, con una potenza tale che siamo tentati di pensare che non ci sia altro che questo.
Ma, in realtà, l'invisibile è più grande e vale più di tutto il visibile. Una sola anima - ci dice una meravigliosa espressione di Pascal - vale più di tutto l'universo visibile. Ma, per sperimentare nella vita questa verità, è necessario convertirsi, capovolgersi - per così dire - interiormente, superare l'illusione del visibile e farsi sensibili, attenti e delicati nei confronti dell'invisibile; considerarlo più importante di tutto ciò che ci assale così prepotentemente tutti i giorni ... Cambiate modo di pensare, affinché la presenza di Dio nel mondo resti visibile al vostro sguardo; cambiate modo di pensare, affinché Dio divenga presente in voi e, per mezzo di voi, nel mondo»
                                                                                                         [Joseph Ratzinger, Papa Benedetto XVI]

domenica 24 luglio 2016

Italia e... Italiani?




Ultimamente, leggendo di qua e di là, osservando ciò che accade nel mondo ed in particolare in Italia,
ho la sensazione che si stia tentando di fare (come già in passato fecero Camillo Benso di Cavour & C.,
ma non riuscirono), qualcosa per sopprimere la cattolicità, il cristianesimo, la Chiesa, il Papa... Utopia!.

Leggo e sento accanimenti contro la Sinistra, contro la Destra, si cita la l'ex Centro...
Si lanciano parole offensive gli uni gli altri da tutti i lati... E tutto questo tra gente della nostra stessa Italia.

E, prepotentemente, sorge la domanda: Ma siamo italiani?



Forse, quando fecero l'Italia, non pensarono a fare pure gli italiani, come  esclamo Massimo D'Azelio:
L'Italia è fatta, ora facciamo gli italiani!
Mi sa che sono ancora da fare!



A proposito di razzismo

Si parla tanto di razzismo, ma forse a molti ne sfugge il significato.

Ordunque,  razzismo è tutto ciò che porta a presupporre che la razza cui si appartiene,
sia superiore alle altre. Questo non è assolutamente vero, perché tutte le razze umane sono uguali davanti a Dio, che le ha create.
Invero, essere bianchi, o gialli, o rossi... non implica affatto né superiorità né inferiorità.



Di grandi uomini ce ne sono stati, come Martin Luther King, afro-americano di pelle nera;
Ghandi, di pelle scura, il fautore della "non violenza"; John Fitgerald Kennedy, di pelle bianca... assassinato a Dallas.. ed altri ancora.
Non è dunque il colore della pelle che determina la grandezza di una persona, ma sono le opere!

 Anche in campo di Religione, chi dice di aver fede ma no ha opere, è falso! E San Paolo apostolo lo dice chiaro:
Tu mostra la tua fede senza le opere ed io con le mie opere mostrerò la mia fede.

Tacciare di razzismo chi, semplicemente, esprime il proprio amore per il suo Paese e la sua gente,
non può essere neppure lontanamente paragonato a razzismo, si è completamente fuori!

Amare il proprio Paese e la propria gente non significa affatto disprezzare altri Paesi e la loro gente. No!

Ma non significa neppure favorire questi a discapito della propria gente.

                                                                                     (tratto da:  Gente d'Italia: ma siamo italiani )



                                            Davanti a Dio le razze sono uguali: le ha create Lui!

Pure, il vero razzismo, subdolo, strisciante come serpente velenoso, esiste davvero! Ed è quello che tende a sopprimere le razze per farne tutti dei meticci, senza entnia, né discendenza specifica,   contravvenendo al volere di Dio, per poter meglio gestire il potere mondiale.
E' questo il razzismo da contrastare con determinazione.
Le razze vanno rispettate, ognuna nella sua integrità etnica (fatte salve eventuali eccezioni). Volerle distruggere è vero e becero RAZZISMO.



lunedì 18 luglio 2016

... e Dio risponde

Ma Dio dov'è? Ma Dio  che fa? Ma Dio non vede quel che sucede, perché non interviene?
Ed ecco, in questo video, Dio risponde a queste ed altre domande.

Omofobia e Razzismo

                            OMOFOBIA, RAZZISMO... Cosa sono? Invenzioni politiche!


Non esiste l'omofobia, cioè paura dello stesso sesso. Può disgustare, far vomitare; può far essere contrari a certe scelte innaturali.. Ma da qui ad averne paura, ce ne corre!
Pure si parla tanto di OMOFOBIA, assolutamente inesistente.
Gli stessi omosessuali son contrari a matrimonio ed adozioni gay. In Francia un gay, quasi piangendo, diceva:
Sono contrario alle adozioni perché non voglio che mio figlio passi il resto della sua vita per scoprire le sue origini.

In Italia, i nostri Dolce e Gabbana, famosi stilisti, una coppia gay, sono pure contrari ed han litigato con Elton John, che aveva comprato un "figlio".
Ordunque, parlare di omofobia, è parlare di una invenzione che non sta né in cielo né in terra
!
Di contro, però, c'è tanta ETEROFOBIA!
Cerchiamo di prenderne atto, perché la verità non può essere nascosta.

Non esiste il RAZZISMO, cioè odio per una razza diversa.

Difendere e tutelare la propria etnia, no è razzismo, ma giusta protezione della propria gente, Un padre che non difende e non tutela la propria famiglia, non può certo essere considerato un padre!
Ordunque, quando si parla di razzismo, si parla di una'altra invenzione politica, assolutamente
inesistente, almeno non da noi. Dove, semmai, avviene il contrario: siamo noi i discriminati!
Ma è vero razzismo, voler distruggere le razze, mescolandole per farne tutti dei meticci senza origine
né entia. Questo sì che va condannato, perché si tende ad distruggere ciò che Dio ha creato.
Cerchiamo di essere lucidi, "semplici come colombe ma astuti come serpenti", come insegna il Vangelo. Che dice:
Chi è quel padrone di casa che, sapendo a che ora verrà il ladro, non prende tutte le precauzioni e le misurenecessarie per non lasciarsi rapinare?.
Così noi, adoperiamoci affinché non ci rapinino della la verità.